Bambini Senza Confini utilizza la passione e l'amore per il calcio e per lo sport come ponte di pace tra ragazzi provenienti da background differenti. Per fare ciò, il programma di Bambini Senza Confini si basa sulle "Six C's" (Le sei C): Critical thinking (Pensiero Critico), Creativity (Creatività), Cooperation (Cooperazione), Co-existence (Coesistenza), Commitment (Impegno) and Courage (Coraggio).
Il progetto conta più di 1400 ragazzi partecipanti suddivisi tra Gerusalemme, Betlemme, Gerico e Jenin.
In un clima di guerra, assedio e persecuzione, Bambini Senza Confini offre pace, libertà e cooperazione attraverso l'amicizia nello sport.

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Nel giugno 2012 San Marino ha avuto il privilegio di ospitare un nutrito gruppo di ragazzi provenienti da Betlemme, accompagnato dai coach Jack e Samer, dal presidente del progetto Padre Ibrahim Faltas e dal sindaco di Betlemme.
È stata un'occasione per i nostri ospiti per poter conoscere i pari età sammarinesi e giocare con loro in un clima di amicizia.
Nel giugno 2016 la Repubblica di San Marino ha anche ospitato un gruppo di danzatrici palestinesi (12-16 anni), protagoniste del nuovo programma “the Folkloric Dance Dabkeh”.